Un altro bus inghiottito dalle fiamme. La lista si allunga

L’ennesimo episodio nel giro di pochissimo tempo. Coppini (SULCT): “Ennesimo caso. Le aziende restano in silenzio anche davanti alle nostre denunce”

Un altro bus Atac SpA in fiamme. È successo ieri, 14 maggio, in vicolo di Grottarossa, a due passi dall’Ospedale Sant’Andrea, intorno alle 13.30. “Le fiamme”, si legge su RomaToday, “secondo quanto riferito dai vigili del fuoco, hanno preso origine dalla parte posteriore del mezzo. Sul posto un mezzo dei pompieri e un’autobotte. Il pronto intervento del personale del 115 ha evitato che le fiamme avvolgessero l’intero mezzo. L’intervento è durato fino alle 14.50. Nessuno è rimasto ferito o intossicato”.

L’ennesimo episodio nel giro di pochissimo tempo. Quattro giorni fa, infatti, è toccata a una vetture della Cotral SpA, mentre percorreva la Salaria. “Pare che sia una gara tra le due aziende”, attacca il Segretario Regionale SULCT Renzo Coppini, “la flotta si sta autodistruggendo, con grave danno erariale, e nessuno ci dice nulla. Neanche davanti alle sollecitazioni e denunce alla Procura della nostra Segreteria. Tale silenzio rappresenta un altro elemento che accomuna Atac e Cotral”.

“Se qualcuno pensa che sia tutto normale, e magari si senta rassicurato dal fatto che finora non si siano contati feriti, fortunatamente, commette un grosso errore di valutazione. Sia chiaro. Noi vogliamo sapere cosa si sta facendo, nel concreto, per evitare che altre vettura finiscano arrostite durante l’orario di servizio”.

“Anche in questo caso”, conclude Coppini, “la prontezza dell’autista che, subito intervenuto, ha evitato conseguenze peggiori. A lui, e ai suoi colleghi, rinnoviamo la nostra stima e gratitudine”.