
Duro il commento del Segretario Coppini: “Basta con questa farsa, l’Amministrazione Comunale deve far valere la propria autorevolezza”
Comunicato Stampa
Roma Tpl, il SUL: “Siamo alla comica finale”
“Apprendiamo con stupore che soltanto il personale viaggiante della RomaTpl – la società che gestisce il 20 per cento del Trasporto pubblico di Roma Capitale – riceverà l’acconto dello stipendio del mese di marzo. Oltre a essere irrisoria, tale scelta crea una discriminazione tra i dipendenti”. Così in una nota il Segretario Regionale del SULCT Renzo Coppini.
“A nulla sono valsi i nostri appelli”, aggiunge il Segretario, “e neanche gli impegni messi nero su bianco in Prefettura e in Assessorato, la Società continua con i suoi atteggiamenti arroganti e vessatori, fregandosene ampiamente di rispettare la dignità dei Lavoratori. È inconcepibile, ognuno si deve assumere le proprie responsabilità”.
“L’Amministrazione non può più far finta di nulla, deve far valere la propria autorevolezza. Delle due l’una: o revoca l’appalto o mette in riga l’Azienda, facendole rispettare i termini fissati nel capitolato. Ci dicessero cosa hanno intenzione di fare, è certo che la situazione non può andare avanti così. Tutti i Lavoratori svolgono un ruolo determinante nella mobilità Capitolina, pertanto le loro prestazioni devono essere saldate. Regolarmente. Basta con questa farsa”.
“Ringraziamo la Società”, conclude Coppini, “per aver contribuito a rovinare l’ennesima festività ai dipendenti e alle loro rispettive famiglie. XXX