Atac, SULCT: “Da Roma Capitale aspettiamo proposte e documentazione”

L’Amministrazione deve aver rispetto dei Lavoratori di Atac SpA e delle parti sociali, non possiamo continuare ad apprendere notizie dagli organi di stampa

Comunicato Stampa
Atac, SULCT: “Da Roma Capitale aspettiamo proposte e documentazione”

“L’Amministrazione deve aver rispetto dei Lavoratori di Atac SpA e delle parti sociali, non possiamo continuare ad apprendere notizie dagli organi di stampa. In gioco c’è il futuro di 11mila famiglie e non possiamo consentire alla Proprietà, cioè a Roma Capitale, approssimazioni ed errori”. Lo dichiara in una nota il Segretario del SULCT di Roma e Lazio Renzo Coppini.

“Se l’idea dell’azionista unico è quella di realizzare un piano conservativo in continuità, recuperando sulla modulazione dei dirigenti e dei quadri, sull’individuazione degli sprechi, sull’internalizzazione dei servizi, sulla risoluzione dell’evasione tariffaria nonché sull’attuazione di una politica di riqualificazione e mobilità volontaria del personale tra le società comunali, in altre parole,  se la volontà è quella di affidare il servizio in house ad Atac fino al 2024, mettendo in campo tutte le azioni necessarie al risanamento, il SULCT si dichiara disponibile. Ma attenzione, non ci faremo trascinare nel vortice di incertezza e di precarietà, l’informazione dev’essere chiara e preventiva, aspetto che finora è stato trascurato”.

“Il SULCT farà rispettare le normative a tutela dei Lavoratori”, conclude il Segretario, “e si opporrà al taglio indiscriminato della parte economica del I e II livello. Abbiamo vinto battaglie importanti, come quella sul Regio Decreto 148, faremo altrettanto per Atac. Nell’incontro in Campidoglio del prossimo 6 settembre, da noi fortemente richiesto, ci aspettiamo di vagliare il piano di intervento di Roma Capitale nel dettaglio. Solo a quel punto saremo in grado di decidere le strategie da intraprendere per salvaguardare dipendenti, Azienda e cittadini”.